- I chatbot stanno andando oltre le semplici domande e risposte per diventare strumenti aziendali potenti che risolvono problemi specifici in diversi settori.
- Le idee di business di successo per chatbot uniscono una profonda conoscenza del settore all’automazione AI, permettendo alle aziende di ridurre i costi, aumentare la velocità e migliorare l’esperienza utente in processi prima manuali e frammentati.
- I modelli di ricavo per le aziende chatbot sono molto flessibili: abbonamenti, tariffe a consumo, licenze white-label e servizi di sviluppo personalizzati, offrendo molteplici opportunità di monetizzazione.
- Per imprenditori e aziende, il mercato dei chatbot offre un notevole potenziale commerciale, non solo come prodotti autonomi ma anche come soluzioni a valore aggiunto che migliorano l’efficienza, abilitano nuovi servizi e generano un ROI misurabile.
Poiché ci confrontiamo ogni giorno con chatbot aziendali e business, molti di noi si chiedono: quali sono le migliori idee di business per chatbot?
Le idee di business più promettenti per i chatbot affrontano sfide specifiche e creano nuove opportunità in vari settori. Uniscono IA all’avanguardia a strategie innovative che non solo automatizzano compiti, ma personalizzano raccomandazioni e generano insight utili.
Ma prima di iniziare, scegliere la piattaforma chatbot giusta è fondamentale. Una piattaforma con nodi autonomi e integrazioni avanzate ti permetterà di creare bot scalabili e performanti che si distinguono sul mercato.
Questa guida presenta 10 idee di business per chatbot che vanno oltre le basi. Ognuna è pensata per risolvere una sfida specifica e offrire un forte potenziale di monetizzazione.
Esploriamo idee di chatbot che siano non solo innovative, ma anche commercialmente valide.
1. Chatbot assistente per richieste assicurative
Presentare una richiesta di risarcimento assicurativo può essere un processo frustrante e lungo sia per gli assicurati che per le compagnie. Orientarsi tra la documentazione confusa e attendere in linea non è certo piacevole per la maggior parte delle persone.
Un bot assistente per le richieste di risarcimento assicurativo automatizza i passaggi chiave e accelera i tempi di risposta. Gli assicurati ricevono istruzioni immediate e dettagliate su come presentare la richiesta, riducendo le solite complicazioni.
Con la verifica documentale in tempo reale e i follow-up automatici ai clienti, il bot aumenta l’efficienza garantendo la conformità alle normative di settore.
Si integra anche con piattaforme assicurative, sistemi CRM e strumenti di compliance, semplificando lo scambio di dati e inoltrando i casi complessi ai dipendenti quando necessario.
Caso di studio: Waiverlyn, il concierge digitale per il Waiver Group
Orientarsi nei Programmi Medicaid Waiver è una sfida critica per i fornitori sanitari – ritardi ed errori possono causare perdite di finanziamenti o problemi di conformità.
Per affrontare questa complessità, Waiver Consulting Group ha chiesto a Hanakano (un partner certificato Botpress) di sviluppare un chatbot AI per semplificare i processi sia per il loro team che per i clienti.
Waiverlyn gestisce le prenotazioni per consulenze, qualifica i lead e accelera l’onboarding dei clienti – tutto perfettamente integrato nello stack tecnologico esistente dell’azienda.
I risultati sono stati immediati e impressionanti:
- Aumento del 25% nelle consulenze
- Incremento di 9 volte dell'engagement dei visitatori
- ROI completo raggiunto in 3 settimane
Leggi il case study completo: L’aumento del 25% dei lead di Waiver Group ha permesso di raggiungere il ROI completo dopo 3 settimane.
Modello di ricavo per chatbot assistente alle richieste assicurative
Pubblico di riferimento
- Compagnie assicurative che vogliono automatizzare la gestione dei sinistri
- Startup insurtech che offrono soluzioni assicurative digitali
- Grandi agenzie e broker che gestiscono volumi elevati di richieste
Strategia di monetizzazione
- Prezzi in abbonamento: piani mensili a scaglioni in base al numero di richieste elaborate o utenti attivi.
- Prezzi basati sull’utilizzo: addebito per ogni sinistro gestito, verifica documenti o interazione automatizzata di follow-up.
- Licenza enterprise: prezzi personalizzati per grandi compagnie assicurative che necessitano di soluzioni white-label e integrazioni profonde nei sistemi.
Ulteriori fonti di ricavo
- Funzionalità AI premium: rilevamento avanzato delle frodi, analisi del sentiment nelle interazioni con gli assicurati e approvazione predittiva dei sinistri.
- Integrazioni API: offerta di componenti aggiuntivi a pagamento per collegarsi a strumenti di conformità, database antifrode o sistemi di pagamento di terze parti.
- Servizi di sviluppo personalizzati: miglioramenti su misura per chatbot adattati ai flussi di lavoro e ai requisiti normativi specifici degli assicuratori.
Strategia di marketing
- Outreach B2B: Raggiungi assicuratori e startup insurtech tramite conferenze di settore e campagne LinkedIn.
- Partnership: collabora con fornitori di CRM e strumenti di conformità per offrire servizi chatbot integrati.
- Content marketing: pubblica casi di studio (come Waiverlyn) che evidenziano maggiore efficienza, conformità e soddisfazione dei clienti.
2. Bot per selezione e onboarding
Assumere un nuovo dipendente costa circa 4.129 dollari CAD, mentre per ruoli dirigenziali si può arrivare fino a 28.000 dollari. In media, servono 42 giorni per coprire una posizione e il periodo di inattività può comportare costi significativi per l’azienda.
Qui entra in gioco un assistente IA per il recruiting e l’onboarding, che aiuta a ridurre i costi e risparmiare tempo.
Invece che far perdere ore ai team HR in attività manuali di selezione, questo bot automatizza i processi ripetitivi: analizza i CV, classifica i candidati, pianifica i colloqui, aggiorna i candidati in tempo reale e semplifica l’onboarding.
Si integra con i sistemi HR esistenti, come i sistemi di tracciamento delle candidature (ATS) e i software HR, per garantire un’esperienza di assunzione fluida e basata sui dati che accelera il reclutamento mantenendo precisione e conformità.
Modello di ricavo per bot di recruiting e onboarding
Pubblico di riferimento
Grandi aziende e agenzie di selezione del personale.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con funzionalità premium come abbinamento AI dei candidati e flussi di onboarding automatizzati.
Servizi aggiuntivi
Integrazioni personalizzate con software HR e opzioni white-label per piattaforme che desiderano rivendere il bot.
Strategia di marketing
Collaborazioni con fornitori di tecnologie HR e contatto diretto con i team di acquisizione talenti.
3. Bot di supporto per la salute mentale
La salute mentale sul lavoro è una preoccupazione crescente: stress e burnout influenzano produttività e retention. Ogni anno, infatti, le aziende canadesi perdono oltre 200 miliardi di dollari in produttività, e le assenze per motivi di salute mentale sono aumentate del 300% dal 2017 al 2023.
La mancanza di risorse accessibili per la salute mentale spesso lascia i dipendenti senza supporto, mentre i team HR faticano a offrire assistenza personalizzata su larga scala.
Affrontando in modo proattivo le problematiche di salute mentale, le aziende possono ottenere risparmi significativi. Ad esempio, un’azienda con 50.000 dipendenti potrebbe risparmiare circa 30 milioni di dollari all’anno riducendo l’assenteismo e migliorando il benessere sul lavoro.
Modello di ricavo per bot di supporto alla salute mentale
Pubblico di riferimento
Grandi aziende, reparti HR, piattaforme di benessere dei dipendenti e fornitori di servizi sanitari.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con livelli per diversi gradi di supporto, dai semplici check-in di benessere fino all’integrazione completa di risorse per la salute mentale.
Servizi aggiuntivi
Risposte AI personalizzabili, integrazioni con fornitori di terapia esterni, analisi avanzate per i team HR e strumenti di conformità per la reportistica sulla salute mentale.
Strategia di marketing
Contatto diretto con i team di welfare aziendale, partnership con fornitori di software HR, integrazione con programmi di assistenza ai dipendenti già esistenti e collaborazione con organizzazioni per la salute mentale.
4. Coordinatore di eventi virtuali
Organizzare eventi virtuali comporta sfide logistiche, dalla gestione degli inviti e della pianificazione alla risoluzione di problemi tecnici e al mantenimento del coinvolgimento del pubblico.
Senza gli strumenti giusti, organizzatori di eventi e team operativi passano ore a coordinare relatori e rispondere alle domande dei partecipanti. Anche il follow-up post-evento aumenta il carico di lavoro, sottraendo tempo ad attività più strategiche o redditizie.
Modello di ricavo per coordinatore di eventi virtuali
Pubblico di riferimento
Aziende che organizzano spesso eventi virtuali, team di formazione aziendale, organizzatori di eventi e agenzie che vogliono automatizzare la coordinazione.
Monetizzazione
Piani in abbonamento per aziende che necessitano di automazione continua degli eventi, con opzioni di noleggio per eventi singoli o di breve durata.
Servizi aggiuntivi
Personalizzazione white-label per agenzie che vogliono offrire il bot come proprio, integrazione con strumenti di CRM e di marketing, e analisi avanzate per insight post-evento.
Strategia di marketing
Contatto con organizzatori di eventi e team aziendali, sfruttando partnership con piattaforme per eventi virtuali e conferenze di settore per aumentare l’adozione.
5. Bot per l’analisi dei feedback dei clienti
Capire cosa pensano i clienti è fondamentale, ma i feedback arrivano da così tante fonti che è difficile stare al passo.
Senza un modo efficace per tracciare e analizzare tutto, le aziende rischiano di perdere informazioni preziose — soprattutto quando c’è una discrepanza tra percezione e realtà. Mentre l’80% delle aziende pensa di offrire un servizio clienti superiore, solo l’8% dei clienti è d’accordo.
Un bot per l’analisi del feedback clienti elimina la fatica di dover esaminare manualmente i commenti. Raccoglie costantemente i pareri dei clienti e individua tempestivamente le nuove criticità. Invece di affidarsi ai dipendenti per individuare schemi ricorrenti, il bot offre subito informazioni utili e segnala ciò che richiede attenzione.
Con un sistema di questo tipo, le aziende possono rispondere più rapidamente e migliorare l’esperienza del cliente senza essere sommerse dai dati.
Impatto: Le aziende che investono nell'analisi del feedback dei clienti registrano un miglioramento delle capacità decisionali pari all'80%.
Modello di ricavi per il bot analista di feedback dei clienti
Pubblico di riferimento
Grandi aziende, brand e-commerce, società SaaS e team CX che vogliono ottimizzare l’analisi del feedback.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con piani a livelli, che offrono analisi di sentiment di base nei livelli inferiori e approfondimenti avanzati basati su IA, analisi predittive e avvisi in tempo reale nei livelli premium.
Servizi a valore aggiunto
Le aziende possono pagare per integrazioni più profonde con CRM e strumenti di supporto, opzioni white-label per agenzie e dashboard di reportistica personalizzati per settori specifici.
Monetizzazione dei dati
Le informazioni aggregate e anonime sul sentiment dei clienti potrebbero essere raccolte in report di settore, offrendo dati di benchmarking preziosi per le aziende che vogliono confrontare le proprie metriche di soddisfazione con quelle dei concorrenti.
Strategia di marketing
Collaborare con piattaforme di supporto clienti e sondaggi, sfruttare LinkedIn e community focalizzate sulla CX, e offrire prove gratuite o report a accesso limitato per attrarre aziende che si basano sulle decisioni guidate dai dati.
6. Assistente AI per richieste di prestito
Orientarsi nel processo di richiesta di un prestito può essere scoraggiante per molti clienti, spesso comportando molta burocrazia e lunghi tempi di attesa.
L’assistente AI per la richiesta di prestiti semplifica questo percorso fornendo indicazioni in tempo reale e automatizzando la raccolta dati, integrandosi senza problemi con i sistemi bancari esistenti. Questo non solo migliora l’esperienza del cliente, ma riduce sensibilmente i costi operativi per le istituzioni finanziarie.
Caso di studio: La trasformazione digitale di VR Bank
VR Bank Südpfalz, una banca cooperativa tedesca, voleva ottimizzare il processo di richiesta di mutui immobiliari, che era sia dispendioso in termini di tempo che costoso. Gestendo oltre 3.000 richieste di mutuo all’anno, con costi di elaborazione superiori a 400 € per pratica, la banca affrontava spese operative significative.
Per risolvere questo problema, VR Bank ha collaborato con Botpress per sviluppare AVA, un chatbot AI progettato per rivoluzionare le interazioni con i clienti.
- Implementazione di AVA: Questo chatbot interattivo coinvolge i clienti 24 ore su 24, raccogliendo le informazioni necessarie per le richieste di prestito e inserendole direttamente nel sistema CRM della banca. Automatizzando la raccolta dati e il primo contatto con il cliente, AVA riduce il carico di lavoro dei dipendenti e accelera il processo di richiesta.
- Impatto finanziario: L’introduzione di AVA ha portato a una riduzione di 150 € nei costi di gestione per ogni richiesta, con un risparmio annuo di circa 450.000 €.
Il successo dell’implementazione di AVA dimostra come integrare chatbot AI possa portare a notevoli risparmi e maggiore efficienza nell’elaborazione dei prestiti, a beneficio sia dell’istituto che dei clienti.
Leggi il caso di studio completo: VR Bank trasforma le richieste di prestito e la pianificazione pensionistica con chatbot basati sull’IA.
Modello di ricavo per assistente IA nella richiesta di prestiti
Pubblico di riferimento
Banche, cooperative di credito, istituti di mutuo e fintech che vogliono automatizzare i processi di richiesta di prestiti.
Monetizzazione
- Prezzi in abbonamento: tariffe mensili o annuali in base al numero di richieste di prestito elaborate, alle funzionalità IA e alle integrazioni con i sistemi bancari.
- Prezzo per applicazione: un modello pay-per-use in cui le istituzioni finanziarie pagano per ogni richiesta di prestito completata dal bot.
- Licenza white-label: i fornitori fintech possono rivendere il bot AI per le richieste di prestito con il proprio marchio, integrandolo nella loro suite di strumenti bancari digitali.
Servizi aggiuntivi
- Modelli AI personalizzati: Le banche possono acquistare modelli AI adattati alle proprie politiche di concessione del credito e ai processi di valutazione del rischio.
- Funzionalità di conformità normativa: componenti aggiuntivi premium che garantiscono il rispetto delle normative di settore, inclusa la verifica KYC automatica e il rilevamento delle frodi.
- Integrazioni API: Le istituzioni finanziarie possono acquistare integrazioni aggiuntive con le piattaforme bancarie esistenti, CRM e strumenti di valutazione del credito.
Strategia di marketing
- Collaborazione con fornitori di software bancario per integrare l'automazione AI nelle soluzioni di gestione digitale dei prestiti.
- Puntare a conferenze fintech, fiere di settore e forum di digital banking.
- Realizzazione di campagne educative su LinkedIn e pubblicazioni del settore finanziario per evidenziare risparmi sui costi e miglioramenti dell’efficienza.
7. Bot per la prenotazione di appuntamenti
Gestire le prenotazioni è spesso ripetitivo, ma assorbe molte risorse ed è soggetto a errori. Che si tratti di un salone di parrucchieri o di un’azienda software B2B, una pianificazione inefficiente porta a mancati appuntamenti e doppie prenotazioni.
Solo negli Stati Uniti, il costo annuale degli appuntamenti sanitari mancati è di 150 miliardi di dollari, con ogni fascia oraria non utilizzata che costa ai medici in media 200 dollari.
Di conseguenza, si prevede che il mercato globale dei software per la gestione degli appuntamenti crescerà del 13.1% fino a raggiungere i 546.31 milioni di dollari entro il 2026.
Un bot AI per la prenotazione di appuntamenti, dotato di un chatbot per le prenotazioni, è un assistente digitale progettato per automatizzare la gestione degli appuntamenti, riducendo così i costi dovuti a una pianificazione inefficiente. Gestisce, conferma, riprogramma e organizza appuntamenti in tempo reale.
Modello di ricavo per bot di prenotazione appuntamenti
Pubblico di riferimento
Operatori sanitari, saloni, studi legali, consulenti finanziari, ristoranti, hotel, fornitori di servizi e aziende B2B che si basano su appuntamenti programmati.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con livelli per diversi settori, che offrono funzionalità come promemoria automatici, supporto multi-sede e riprogrammazione AI. Un modello pay-per-appointment può essere introdotto per aziende con volumi di prenotazione variabili.
Opportunità specifiche per settore
- Sanità e servizi professionali: Pianificazione AI per cliniche, studi legali e consulenti finanziari, per una gestione degli appuntamenti senza intoppi.
- Ospitalità ed eventi: Chatbot per prenotazioni nei ristoranti, hotel e location per ottimizzare l’efficienza delle prenotazioni e prevenire l'overbooking.
- Aziende di servizi: servizi a domicilio, imprese di riparazione e professionisti del fitness possono automatizzare la pianificazione e le visite ai clienti.
- B2B e vendite: Pianificazione AI per demo, consulenze e formazione aziendale, garantendo un coordinamento fluido tra i team.
Servizi aggiuntivi
Soluzioni white-label per agenzie e fornitori di software, integrazioni premium con sistemi di prenotazione specifici per settore e insight guidati dall’AI per ottimizzare la pianificazione degli appuntamenti.
Strategia di marketing
Collaborare con piattaforme CRM e di prenotazione, rivolgersi ad aziende in settori con molti appuntamenti e sfruttare l’analisi delle prenotazioni IA per dimostrare l’efficienza.
8. Assistente AI per la cybersecurity
Le minacce informatiche sono in continua evoluzione e il monitoraggio manuale della sicurezza non è più sufficiente per proteggere le aziende.
Anche le violazioni dei dati hanno un costo elevato: le organizzazioni che hanno implementato completamente AI e automazione per la sicurezza riducono il costo di una violazione in media di 3.05 milioni di dollari rispetto a chi non utilizza queste tecnologie.
Un assistente AI per la cybersecurity rafforza la sicurezza rilevando tentativi di phishing, monitorando fughe di credenziali e applicando policy di sicurezza, oltre a formare i dipendenti sulle best practice.
Integrandosi con strumenti di sicurezza aziendale, l’assistente può segnalare attività sospette e automatizzare la reportistica di conformità. Migliora anche la consapevolezza sulla sicurezza informatica tramite simulazioni di phishing adattive e formazione guidata dall’IA, aiutando i dipendenti a riconoscere e prevenire minacce prima che causino danni.
Modello di ricavo per assistente AI in ambito cybersecurity
Pubblico di riferimento
Imprese, aziende di cybersecurity, fornitori di servizi IT e enti governativi.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con funzionalità a livelli, inclusi rilevamento delle minacce in tempo reale e automazione della conformità. Le opzioni white-label per gli MSSP permettono di offrire soluzioni di sicurezza a marchio proprio.
Servizi aggiuntivi
Integrazioni di sicurezza personalizzate e analisi avanzate per la valutazione dei rischi. Le aziende possono anche accedere a corsi di formazione sulla consapevolezza della sicurezza informatica basati sull’IA, adattati alle esigenze dei propri dipendenti.
Strategia di marketing
Contatto diretto con CISO e responsabili IT. Partnership con fornitori di cybersecurity e integrazione con piattaforme di sicurezza aziendali aiutano ad ampliare la portata.
9. Bot AI per helpdesk IT
Gestire manualmente le richieste IT può essere lento e opprimente per i team IT.
Un helpdesk IT AI, inclusi chatbot per l’IT, semplifica il supporto automatizzando ticketing, troubleshooting, reset password, installazioni software e persino la segnalazione di incidenti di sicurezza informatica.
Integrandosi con strumenti di IT Service Management (ITSM) come ServiceNow, Jira e Zendesk, il bot fornisce soluzioni in tempo reale e inoltra le problematiche complesse a specialisti umani quando necessario.
Storie di successo di bot IT Helpdesk
L’implementazione di bot AI per l’helpdesk IT ha portato a risultati misurabili e notevoli risparmi per diverse organizzazioni.
- Integrando l’IA nei processi di supporto IT, Red Hat ha risparmiato 5 milioni di dollari. Le soluzioni IA hanno permesso ai clienti di risolvere autonomamente i problemi, riducendo le richieste di supporto e migliorando l’esperienza sia per i clienti che per il team IT.
- L’introduzione di uno strumento AI chiamato ‘Ask Me Anything’ ha aiutato gli operatori del servizio clienti in tempo reale. Questa implementazione ha portato a una riduzione di circa il 10% del tempo per conversazione che richiedeva una ricerca, traducendosi in milioni di dollari di risparmio annuale.
Modello di ricavo per bot di helpdesk IT
Pubblico di riferimento
Aziende, fornitori di servizi IT, MSP e fornitori di software helpdesk che vogliono integrare l’automazione AI nelle loro operazioni di supporto.
Monetizzazione
- Prezzi in abbonamento: piani a livelli in base al volume di ticket, alle capacità di automazione e alle integrazioni con piattaforme ITSM come ServiceNow e Jira.
- Prezzo per ticket: un modello pay-per-resolution per le aziende che preferiscono l’efficienza dei costi in base all’uso effettivo.
- Licenza white-label: le aziende IT e gli MSP possono offrire bot AI per helpdesk IT con il proprio marchio, rivendendoli ai clienti enterprise.
Servizi aggiuntivi
- Integrazioni personalizzate: le aziende possono pagare per automazioni AI su misura che si integrano con la loro infrastruttura IT.
- Funzionalità AI avanzate: componenti aggiuntivi premium come risoluzione predittiva dei problemi, risposta automatizzata agli incidenti di sicurezza e manutenzione IT proattiva.
- Supporto per formazione e implementazione: le aziende possono acquistare servizi di onboarding per integrare senza problemi il bot nei flussi di lavoro IT esistenti.
Strategia di marketing
Targeting dei decisori IT tramite LinkedIn, conferenze tecnologiche e partnership di settore. Collaborazione con fornitori ITSM per offrire l’automazione AI come soluzione integrata.
10. Assistente clienti per freelance Bot
I freelance dedicano in media circa il 25% del loro tempo a promuovere i propri servizi e a cercare nuovi clienti. È molto tempo non fatturabile speso a cercare opportunità!
Ecco l’assistente clienti per freelance: un chatbot AI progettato per automatizzare il contatto con i clienti, semplificare la gestione dei progetti e occuparsi della fatturazione, così i freelance possono concentrarsi su ciò che sanno fare meglio.
Modello di ricavi per Client Assistant for Freelancers Bot
Pubblico di riferimento
Piattaforme freelance e liberi professionisti.
Monetizzazione
Prezzi in abbonamento con funzionalità a livelli, come la generazione automatica di proposte e l'abbinamento dei clienti tramite IA.
Servizi aggiuntivi
Strumenti di gestione progetti, monitoraggio delle scadenze e report finanziari.
Strategia di marketing
Promuovi su LinkedIn e sulle bacheche di lavoro freelance. Le partnership con piattaforme di lavoro remoto possono aiutare ad ampliare la portata.
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I chatbot non sono solo una moda: stanno guidando vere attività, automatizzando il lavoro e creando nuove fonti di reddito.
Che tu stia creando un bot per la prenotazione di appuntamenti o per un servizio di nicchia, la piattaforma giusta fa la differenza.
Botpress è una piattaforma per la creazione di bot estremamente estensibile, pensata per le aziende. Gli sviluppatori hanno il pieno controllo per costruire chatbot e agenti AI con funzionalità personalizzate, integrazioni profonde e totale proprietà dei dati. Con i nodi autonomi, il tuo chatbot può gestire compiti complessi senza supervisione costante.
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Domande frequenti
1. Quali competenze tecniche servono per avviare un’attività di chatbot?
Per avviare un’attività di chatbot, è utile comprendere il natural language processing (NLP), la progettazione UX conversazionale, l’integrazione API e le basi dello sviluppo front-end. Tuttavia, piattaforme no-code come Botpress permettono di creare e distribuire chatbot senza competenze di programmazione.
2. Quanto tempo ci vuole per creare un chatbot funzionante?
Il tempo necessario per creare un chatbot funzionale dipende dall’ambito: i bot FAQ semplici possono essere realizzati in poche ore, mentre bot più avanzati con integrazioni e flussi di lavoro personalizzati possono richiedere da alcuni giorni a una settimana.
3. Posso gestire più idee di chatbot come attività separate?
Sì, puoi gestire più idee di chatbot come attività separate. Molti imprenditori creano bot specifici per settore (ad esempio, immobiliare, sanità o e-commerce) sotto identità di brand diverse o li propongono come offerte SaaS distinte.
4. I chatbot possono integrarsi con app mobili o piattaforme SMS?
Sì, i chatbot possono integrarsi con app mobili tramite SDK o API e con piattaforme SMS tramite servizi come Twilio. La maggior parte delle piattaforme moderne, incluso Botpress, supporta la distribuzione su mobile, SMS, WhatsApp, Messenger e altri ambienti di messaggistica.
5. Serve un CRM per rendere questi chatbot efficaci?
Non serve un CRM per creare un chatbot, ma integrarne uno – come HubSpot o Salesforce – ne aumenta l'efficacia permettendo messaggi personalizzati e il tracciamento dei lead, soprattutto per le vendite e il supporto clienti.





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